I ritratti sono come i matrimoni ingombrati da amanti o suocere, che si è come in tre: il soggetto, il fotografo e l’ego del fotografo. Con Diego Alto, il fotografo è presente, preciso, ficcante, ma non c’è un ego che si intromette, e questo raddoppia la forza del soggetto. Basta guardare la sezione “ritratti” in questo sito…                         Chiara Alessi, ottobre 2017